Adottare pratiche eco-sostenibili fa bene non solo all’ambiente, ma anche alle proprie tasche. Nella fretta quotidiana, si rischia di non fare attenzione a piccoli accorgimenti che, invece, riducono l’inquinamento e aiutano a risparmiare. Vediamo qualche consiglio.

Il processo di riciclo consuma molta energia in meno rispetto alla produzione di materie prime. La raccolta differenziata dà nuova vita ai rifiuti e li valorizza, perché li recupera e li rigenera.


Spegnere gli elettrodomestici e gli apparecchi elettrici quando non sono in funzione (pc, televisore, lavastoviglie, ecc.): la lucina rossa che indica lo stand-by consuma energia, quindi inquina e pesa sulle bollette di energia elettrica.

Prima di stampare un file o un documento, accertarsi che la stampa sia davvero necessaria e usare carta da riciclo (il retro di altri fogli e documenti non più utili) quando possibile: si eviteranno sprechi e si diminuiranno i consumi di carta.

Munirsi di shopper di cotone (o comunque che siano riutilizzabili) per la spesa: si eviterà l’utilizzo della plastica e l’acquisto di buste inutili e poco durevoli.

Ottimizzare il consumo di acqua: per esempio, l’acqua utilizzata per lavare frutta e verdura può essere usata per innaffiare piante e giardino; inoltre, quando ci si lava i denti, è bene chiudere il rubinetto quando l’acqua non serve (in particolare, durante lo spazzolamento). In questo modo, si eviteranno sprechi di risorse con sensibili vantaggi in bolletta.

Utilizzare ogni oggetto il più a lungo possibile (buste, computer, telefoni, materiali vari, ecc.), che significa evitare l’acquisto di prodotti inutili e ridurre le fonti di inquinamento.

Riutilizzare vecchi oggetti e materiali e fare la raccolta differenziata con ciò che non si può recuperare: si scopriranno tanti modi per evitare acquisti superflui e si farà bene all’ambiente.